OBIETTIVI
Gli obiettivi del progetto sono, tra gli altri:
- Contrastare le discriminazioni sistemiche, all’interno delle pubbliche amministrazioni, e nel più ampio contesto sociale dei territori interessati dal progetto.
- Rafforzare il ruolo che la “Rete Italiana Città del Dialogo” riveste nel promuovere un’efficace attuazione della legislazione, delle politiche e delle pratiche di non discriminazione.
- Promuovere la cooperazione fra pubblico e privato così da aumentare la consapevolezza e la conoscenza dei diritti da parte dei cittadini e delle organizzazioni del territorio.
- Supportare un percorso di collaborazione tra le organizzazioni della società civile.
- Tutelare le vittime di discriminazioni etniche, razziali, di religione o di genere.
ATTIVITÀ PREVISTE
Nel progetto sono coinvolte associazioni, cooperative sociali, comitati, sportelli territoriali, comunità con background migratorio, etc. che lavorano a contatto con cittadine/i e che possono svolgere un ruolo di monitoraggio, prevenzione e contrasto alle discriminazioni.
Le diverse organizzazioni hanno avuto la possibilità di partecipare a un percorso formativo per consolidare le conoscenze in questo ambito e rafforzare la collaborazione con il proprio Comune. A partire da maggio 2022 infatti, Heron e le altre organizzazioni della società civile coinvolte nel progetto, hanno seguito diversi workshop e laboratori formativi, con l’obiettivo di apprendere competenze sul tema del contrasto alle discriminazioni e attivare una rete locale in grado di agire sul territorio in collaborazione con il Comune.
All’interno di questo percorso il 9 ottobre 2022 è stato co-progettato e organizzato l’evento #REGGIONONABBOCCA, tenutosi al Centro Sociale Sergio Stranieri, una giornata di workshop culinari, esibizioni di danza e dimostrazioni sportive, che ha visto il diretto coinvolgimento degli istruttori sportivi di Heron.
Tutte le organizzazioni della società civile che hanno abbracciato il progetto ITA.CA hanno inoltre presentato e sottoscritto un “Patto di collaborazione”, impegnandosi così a proseguire le azioni di sensibilizzazione e di contrasto alle discriminazioni razziali.
PARTNERSHIP DEL PROGETTO
Coordinamento tecnico:
- ICEI – Istituto di Cooperazione Economica Internazionale
Partners:
- Comune di Reggio Emilia,
- Comune di Modena,
- ISMU (Fondazione per le Iniziative e lo Studio sulla Multietnicità),
- Fondazione Mondinsieme del Comune di Reggio Emilia
Associati:
- InterCultural Cities Programme of the Council of Europe
- UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali)
- ASGI (Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione)
Finanziamento
- Commissione Europea, Programma “Rights, Equality and Citizenship” (REC)
Tra gli Enti e le Istituzioni che hanno aderito:
ICEI | Rete Italiana delle Città del Dialogo | Intercultural Cities | Council of Europe | Città di Modena | Comune di Reggio Emilia | Comune di Fucecchio | Comune di Casalecchio di Reno | Comune di Novellara | Fondazione ISMU | Mondinsieme | Spazioeco Casalecchio | HERON SCSD | ExpatsRE | Coro Interculturale di Reggio Emilia APS | Filef Reggio Emilia | Circolo Villaggio Sergio Stranieri | Capoeira Reggio Emilia | UISP Reggio Emilia | Comune di Olbia